La pasta integrale contiene più fibra e sali minerali di quella classica, anche se i suoi nutrienti non sostituiscono quelli di frutta e verdura, ricche di fibre ma anche di polifenoli e vitamine.
La pasta di semola integrale di grano duro si ottiene attraverso un impasto di semola integrale di grano duro e acqua, e la parola “integrale” indica che la semola utilizzata non è soggetta al processo di raffinazione che si esegue per ottenere la farina bianca, come nel caso della pasta tradizionale. Nella farina integrale tutte le componenti del chicco, crusca, endosperma e germe, sono conservate, cosi come anche le proprietà nutritive.
Pasta integrale VS Pasta tradizionale

La differenza principale tra la pasta integrale e la pasta tradizionale riguarda il processo di lavorazione, mentre le calorie presenti sono più o meno le stesse:
- 100 grammi di pasta integrale hanno circa 324 Kcal;
- 100 grammi di pasta tradizionale hanno circa 253 Kcal.
La pasta integrale è considerata più salutare rispetto alla pasta bianca, perché il contenuto di lipidi è più basso rispetto alla pasta bianca, e ha anche un apporto di proteine vegetali, che svolgono importanti funzioni nell’organismo.
Proprietà nutrizionali pasta integrale

La pasta integrale fornisce all’organismo un giusto apporto di vitamine, fibre e sali minerali, e grazie alla fibra contenuta in essa, l’energia dei carboidrati viene rilasciata in modo graduale nel sangue e questo evita i picchi di insulina, molto dannosi non solo a chi soffre di diabete ma a tutti, e favoriscono l’accumulo dei grassi e predispongono alle malattie cardiovascolari e patologie della mammella.
Inoltre troviamo anche un buon contenuto di vitamina E, un antiossidante per eccellenza con effetti anti-età e la presenza di fitoestrogeni, utili al benessere di ossa e cuore. Le fibre consentono anche un maggiore smaltimento delle scorie attraverso le feci ed è quindi benefico per l’intestino.